Oggi 14 marzo milioni di studenti e matematici celebrano la giornata del Pi greco. La scelta del giorno è ispirata dalla grafia anglosassone del numero 3,14. Gli amanti del Pi greco attenderanno le ore 15 per festeggiare per adeguarsi all’approssimazione 3,1415. Ma oltre al Pi greco si celebra per la prima volta la giornata del paesaggio, istituita dal Mibact per promuovere la cultura del paesaggio e salvaguardare il territorio.
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Per celebrare le due giornate, domenica 12 marzo presso il Castello Svevo di Trani si è svolta la conferenza spettacolo da titolo “La matematica del paesaggio vista dalle finestre circolari” a cura della prof.ssa Sandra Lucente, autrice del libro “Itinerari matematici in Puglia”.
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Alla conferenza spettacolo, promossa dal Polo Museale della Puglia e dalla Coop. Nova Apulia, è intervenuto anche l’editore di Giazida Scritture, Cristiano Marti, il quale ha sottolineato come il libro educa allo sguardo. La prof.ssa Lucente, ricercatrice di Analisi Matematica presso il Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, racconta nel suo libro di un turista matematico, Paul che attraversa la Puglia in lungo e in largo portando con sé un taccuino dove unisce la storia di questa terra alla storia della matematica. Dalle leggende ai racconti delle più fervide menti dell’umanità, in questo viaggio ogni sguardo si illumina e ogni pietra parla.
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«La matematica è il linguaggio dell’universo, così come di questa regione, la Puglia, che nasconde infiniti tesori, uno nell’altro». Sottolinea l’autrice che accompagna i presenti in un vero e proprio viaggio in Puglia con sguardo matematico, tra bellezza e intelligenza. Attraverso giochi ed esperimenti, la prof.ssa Lucente fa scoprire che il rosone della cattedrale di Trani assomiglia ai mandala di tradizione orientale, che i balconi e le finestre ci parlano di infinitamente grande e infinitamente piccolo.
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"Il viaggiatore matematico oggi fa tappa a Trani. Guarda una delle facciate laterali del castello e vi trova rettangoli, archi e due occhi realizzati da cerchi concentrici. Conta i giri di quelle finestre: 1,2,3,4 circonferenze. Si potrebbe continuare a lungo sia verso l'interno che verso l'esterno. È il castello dove Manfredi, figlio di Federico II, sposò Elena Ducas, che da lì aveva intravisto la strada di un matrimonio felice e una splendida vita da regina"
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Attraverso le principesse che hanno vissuto in queste terre come Didone, Bianca Lancia, Elena Ducas, Maria D’Enghien e Isabella D’Aragona e attraverso piccoli giochi ed esperimenti la prof.ssa Lucente ha illustrato teoremi matematici.
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