Martedì 2 marzo, ore 18:30, la Libreria Luna di sabbia ospita da remoto la presentazione di “Grande Karma. Vite di Carlo Coccioli” di Alessandro Raveggi (Bompiani). Candidato alla Selezione del Premio Strega 2021, è la biografia romanzata di uno degli scrittori più irregolari e affascinanti del nostro Novecento: Carlo Coccioli. Nato a Livorno un secolo fa, vissuto in Francia e poi a lungo in Messico dove muore nel 2003, Coccioli è uomo e artista dalla identità sfuggente. Fa uso di tre lingue – italiano, francese e spagnolo – per le sue opere, tutte caratterizzate da una forte eccentricità tematica e strutturale; è partigiano, animalista, ispiratore degli Alcolisti anonimi italiani; è finalista al premio Campiello eppure alcuni suoi libri non hanno visto la luce in Italia o vi sono giunti molto tardi. È questo il caso di Fabrizio Lupo, bestseller in Francia all’inizio degli anni Cinquanta, pubblicato in Italia solo nel 1978: in questo romanzo Coccioli affronta apertamente il tema dell’omosessualità, che insieme a una spiritualità vivissima e nomade fu uno dei grandi rovelli della sua vita e della sua scrittura.
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Dialoga con l’autore Vito Santoro.
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