125 alberi con 24 specie arboree, oltre ad alberi da frutto, in particolare esemplari di terebinto, alaterno, leccio, cipressi, pino d’aleppo e falso pepe fanno da cornice allo splendido Giardino Telesio, un’oasi verde nella parte orientale della città, che questa mattina è stato riaperto al pubblico. Infatti, in occasione delle Giornate del Fai di primavera, rimandate per via del maltempo a sabato 14 e domenica 15 aprile, il sindaco della città di Trani ha aperto il cancello del giardino di Villa Telesio dando la possibilità di visitarlo.
“Sono molto felice di questo traguardo e anche se sono necessari diversi interventi, non ho resistito a tenerlo chiuso – spiega il primo cittadino – Trani si è riappropriata di un luogo di grande valore storico e architettonico. E’ stato un importante lavoro tra le istituzioni, un impegno assunto dall’assessore regionale Santorsola, oggi consigliere, che ha portato a termine con un finanziamento. Oggi stiamo provando a ricandidarci ad un nuovo finanziamento per restituire al massimo della sua bellezza l’intero complesso custodito nel giardino, importante spaccato culturale della città”.
Grazie ad un finanziamento regionale di 56mila euro, l’amministrazione comunale ha predisposto interventi finalizzati al recupero del bene e al suo utilizzo come parco, per favorirne la riqualificazione e la fruizione da parte della città. I lavori previsti, prevedono la potatura e la pulitura dell’intera area, la realizzazione di percorsi sicuri all’interno del giardino, la messa in sicurezza delle costruzioni esistenti all’interno del giardino, ovvero la sala da Tè e le scuderie.
Felice del traguardo raggiunto anche il comitato di quartiere Pozzopiano che da tempo si sono adoperati affinché il giardino diventi l’area verde del quartiere accessibile a tutti.
Durante l’inaugurazione erano presenti gli eredi di Villa Telesio che hanno mostrato la loro gioia nel veder rivivere quel giardino e sperano possa essere un punto di riferimento per gli abitanti del quartiere.
Villa Telesio sarà aperta al pubblico sabato e domenica dalle ore 09 alle ore 13 e dalle ore 15:30 alle ore 18. Ad accompagnare i visitatori ci saranno gli apprendisti ciceroni della scuola media “Rocca, Bovio, Palumbo” e della scuola media “Baldassarre”.