Attualità

“Per mille strade verso Roma”, da Trani: i giovani incontrano Papa Francesco

Vincenzo Avveniente
Serata al Circo Massimo
Ottanta ragazzi di quattro parrocchie tranesi hanno scelto di mettersi in cammino per raggiungere la Capitale in vista dell'incontro giovanile nazionale
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Si è tenuto neingiorni 11 e 12 luglio scorsi l’incontro, promosso dalla Cei, con Papa Francesconed i giovani cristiani provenienti in ottanta mila da tutte le parti d’Italia ennon solo. Oltre seicento pullman sono giunti da 195 diocesi italiane e, tranqueste, spiccano anche gli ottanta ragazzi che hanno deciso di mettersi inncammino a partire da Trani. Il messaggio del pontefice ha raggiunto i giovanindelle parrocchie Spirito Santo, Santa Chiara, Madonna del Pozzo e San Francesconaccorsi in pellegrinaggio verso Roma per poter far sentire il loro “siamonqui”, come suggerisce uno dei motti diffusi per l’occasione.

Alcuni avevano giàncominciato il percorso a partire da Assisi nei giorni precedenti, mentre altrinsi sono messi in viaggio all’alba della stessa mattina del sabato. Tutti, dallenore 13, hanno poi cominciato a riempire l’enorme prato del Circo Massimonin attesa dell’arrivo del Papa. Tra pranzo a sacco e nuovi incontri, i giovaninhanno vissuto il primo pomeriggio a suon di musica ed arricchiti dallantestimonianza dei The Sun. “Essere proprio lì al Circo Massimo, comencristiani, è stata la cosa che mi ha colpito di più. In passato luogo dinpersecuzione dinanzi al palazzo dell’imperatore ed oggi spazio di festa deincredenti: l’immagine che porterò sempre con me sarà quella di un cristianesimonche avanza contro tutto ciò che cerca di scalfirlo” rivela Fabio, uno deingiovani tranesi partecipanti.

Allenore 18 e 30 ecco Papa Francesco, mostratosi molto vicino ai presenti non solonfisicamente ma anche nei temi trattati. Durante la veglia di preghierancominciata alle 19 le parole del pontefice hanno specialmente toccato lansottovalutata predisposizione dei giovani a sognare: “Non ho mainconosciuto un pessimista che abbia concluso qualcosa di bene. La Bibbia ci dice che i sogni grandi sononquelli capaci di essere fecondi, di seminare pace enfraternità, ecco,nquesti sono sogni grandi perché pensano a tutti con il ‘noi’. I sogni grandinincludono, coinvolgono, sono estroversi, condividono, generano nuova vita. E insogni grandi, per restare tali, hanno bisogno di una sorgente inesauribile di speranza, di un Infinito che soffia dentrone li dilata. I sogni grandi hanno bisogno di Dio per non diventare miraggi ondelirio di onnipotenza”. Infine, il Papa ha anche avuto modo di poternricordare l’errata traduzione della preghiera del Padre Nostro nella parte inncui si professa “l’indurre in tentazione”, sottolineando come frasenpiù appropriata “non abbandonarci alla tentazione”.

Doponaver salutato il Papa, i giovani hanno proseguito l’esperienza al Circo Massimoncon un momento di festa e musica allietato dai cantanti Clementino ed AlexnBritti, prolungatosi fino a mezzanotte, per poi rimettersi lo zaino in spallancosì da riprendere il cammino. Ben diciannove chiese romane lasciate apertendurante la “Notte Bianca” hanno ospitato i partecipanti che hannonpassato le primissime ore del mattino tra appuntamenti di spiritualità, arte,ncultura e spettacolo. Accessibile dai fedeli a partire dalle ore 6, Piazza SannPietro ha accolto gli ottanta mila giovani nella mattinata di domenica 12 luglionper la Celebrazione Eucaristica e l’Angelus del Papa. Giunto inn’papamobile’ scoperta, il pontefice ha percorso tutta l’area salutando e benedicendo lanfolla che lo acclamava in clima di euforia. Tra le parole rimaste piùnimpresse nell’animo dei presenti, quelle in cui il pontefice ha sottolineato:n”Oggi vi esorto ad esserenprotagonisti nel bene! Non sentitevi a posto quando non fate il male; ognuno èncolpevole del bene che poteva fare e non ha fatto. Ripetete con me: Ènbuono non fare il male, ma è male non fare il bene!”

In seguito allanSanta Messa presieduta dal Cardinal Bassetti, Papa Francesco ha benedetto lenimmagini del Crocifisso di San Damiano e della Madonna di Loreto pronte pernessere portate a Panama in vista della prossima Giornata Mondiale dellanGioventù programmata per gennaio 2019. Estasiati dai tanti significativi messaggi recepitindurante la due giorni di Roma, i giovani tranesi hanno potuto quindi concluderenl’esperienza facendo rientro in città pieni sicuramente di fatica, ma colmi dinaltrettanta gioia.

martedì 14 Agosto 2018

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