In relazione ad una richiesta formulata a tutti i Comuni dalle sigle sindacali provinciali relativa al calcolo della Tari su più utenze, il Comune di Trani precisa di non aver mai applicato in bolletta, più volte, la parte variabile, né sulle pertinenze e né sulle altre abitazioni a disposizione.
A tal proposito, si richiama un passaggio del regolamento della Tari (il primo periodo del comma 6 dell’articolo 15) che recita testualmente così: “Per le cantine, le autorimesse o gli altri simili luoghi di deposito, occupate o condotte da persone fisiche quale pertinenza di locale abitativo, viene calcolata la sola parte fissa della tariffa, considerando assorbita dall’abitazione la parte variabile legata al numero di occupanti della stessa”.