“Esiste, da qualche anno a questa parte, un problema di pubblica sicurezza nella città di Trani. Ce lo ricordano impietosamente i recenti casi di risse sul porto ed episodi similari. Come Sindaco della città ho interdetto il porto al traffico veicolare, misura di mia competenza, che ho adottato immediatamente dotando l’area di mezzi elettronici. Come Sindaco ho messo a disposizione delle forze dell’ordine la polizia municipale, in grave carenza di organico (stiamo per porvi rimedio) per supportarle nelle attività di controllo del territorio. Ho fatto tutto ciò che era nelle mie competenze, di più non mi è possibile fare perché la competenza della pubblica sicurezza certamente non dipende dal Sindaco”.
Il sindaco Bottaro interviene sui recenti episodi di cronaca con una nota polemica. “Il Sindaco la sollecita, la auspica, ma non è ancora stato investito della carica di sceriffo. Con stupore leggo le dichiarazioni del responsabile del Sindacato di polizia, il quale chiede le mie dimissioni per incapacità nella gestione della sicurezza a Trani. Affermazioni di una gravità assoluta, segno di mancanza di rispetto istituzionale e segno di una impreparazione senza precedenti. Di chi è la responsabilità di garantire la sicurezza di una città? Del Sindaco? Ormai abbiamo superato il limite del ridicolo. Si rivolga ai suoi superiori, si rivolga al Ministero degli interni, faccia valere la drammatica situazione di carenza di organico delle Forze dell’Ordine. Da Sindaco non ho mai puntato il dito contro chi ha la responsabilità delle Forze dell’Ordine per rispetto istituzionale e perché capisco le difficoltà in cui si opera, ma che ora la responsabilità debba essere attribuita a me, francamente mi sembra una ridicola forzatura . Farò pervenire le dichiarazioni rilasciate dal sindacalista al Prefetto ed al Ministero dell’Interno perché ora abbiamo davvero superato ogni limite”.