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Formazione e professione, “Trani potrebbe segnare un nuovo passo”

La Redazione
Cattedrale di Trani
"Una fondazione di partecipazione tra comune, imprese, curia con tre aree : moda, alimentare, attività culturali. Questa proposta non è soltanto una occasione ma una priorità per costruire la Trani del domani"
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«In questi tempi bisogna che tutti cambiamo e che tutti diventiamo proonenti di proposte per costruire il futuro possibile. Ora e qui. L’odierna proposta pubblica che OMI TRANI inoltra a tutta la classe politica dirigente tranese è la seguente: Verificare tutte le strade percorribili per far nascere a Trani un ITS oppure un nuovo percorso di lauree. Oggi anche il mondo della formazione sta cambiando con nuovi percorsi di istruzione e tenendo presente anche la tradizione manuale. Pensare con le mani lo ha definito già qualche intellettuale impegnato. Sono scuole ad alta specializzazione integrate con il mondo del lavoro. Si costituiscono sotto forma di Fondazioni di partecipazione e per saperne di più tutti possono consultare il sito www.indire.it/its. Già presenti 96 enti in Italia con un presidio anche in Puglia. Per favore, fate presto a darvi da fare prima che sia troppo tardi ed a vantaggio di altre città vicine. Ricordando a tutti che dal Rinascimento in poi i maggiori momenti di prosperità sono coicisi con il fiorire del pensiero della mano. Ricordate il nostro genio nazionale Leonardo? Uomo senza lettere e sperimentatore inesausto di arti e marchingegni. Perché quello che passa per le mani, prima o poi, arriva al cuore. Mi permetto di suggerire la nascita di un nuovo istituto con nuove tecnologie per il Made in Italy nei settori della moda, alimentare e delle attività culturali. Magari riscoprendo la tradizione delle Caterinette tranesi? Magari riscoprendo la tradizione dell’arte tipografica? I nomi dei due nuovi istituti personalmente già li ho ben chiari! Mi piacerebbe, però, che i concittadini tranesi insieme lo esprimessero pubblicamente. Per dare corso al cambiamento possibile e sostenibile. Una fondazione di partecipazione tra comune, imprese, curia con tre aree : moda, alimentare, attività culturali. Questa proposta non è soltanto una occasione ma una priorità per costruire la Trani del domani; per dare speranza concreta e futuro possibile ai nostri giovani ed ai nostri figli in un mondo che cambia. Il nostro futuro. Trani Mediterranea».

Mauro Spallucci

Fondatore OMI TRANI

lunedì 24 Luglio 2017

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