Questa mattina, dopo la seduta senza numero legale “in medias res” si è tenuta la seconda convocazione del consiglio comunale. Si votavano le modifiche sullo Schema di regolamento delle modalità di esercizio del “controllo analogo” sulle società partecipate in house del Comune di Trani, Amiu e Trani.
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La consigliera Cinquepalmi ha chiesto il ritiro del provvedimento ma la richiesta è stata respinta. Polemiche per l’assenza di alcuni assessori sia durante le fasi di discussione sia post Consiglio (su Facebook). Il provvedimento è stato votato con 7 contrari e 17 favorevoli. Sempre la consigliera Mariagrazia Cinquepalmi, del movimento Trani a Capo fa notare che nella precedente seduta sia stato presentato un emendamento relativo a questo provvedimento che non è stato messo ai voti in quanto il presidente dell’assise Ferrante non avrebbe avuto alcuna carta.
Dopo una breve pausa è stata confermata validità della votazione con proteste del consigliere Tomasicchio e della consigliera Cinquepalmi che ne hanno messo in discussione legittimità. Messa a votazione la mozione della consigliera Cinquepalmi, la stessa è stata respinta.