Ogni mattina chi decide di andare in biblioteca che sia per lavoro o per studio o per svago è costretto ad assistere ad uno scenario poco attraente, fatto di bottiglie di vino, bicchieri di plastica, fazzoletti sporchi e tanto altro. Per non parlare degli olezzi che purtroppo nessuna immagine o video può documentare.
Sono state prese misure di sicurezza quali l’aggiunta di un faro che illumina la piazzetta tutta la notte o le telecamere che sorvegliano la zona, ma la situazione non è cambiata.
Il problema è del singolo, di chi non ha cura dell’ambiente in cui vive e dei suoi cittadini, e così l’inciviltà e l’incuria ricade su tutti. Forse mancano le basi della convivenza civile.
Proprio ieri, le bibliotecarie stanche della situazione, hanno postato su Facebook le foto di come si presenta al mattino la piazzetta San Francesco descrivendo così la situazione:
“Questo è il benvenuto che ogni mattina riceviamo all’arrivo in biblioteca! Ringraziamo gli operatori dell’AMIU che rendono di nuovo vivibile la piazza ogni santa mattina e per piacere non veniteci a dire che se la città è sporca è per colpa dell’amministrazione!”