Cultura

Bravo! Da capo! Due giorni di concerti e laboratori dedicati alla musica scritta in Lager e Gulag

La Redazione
Francesco Lotoro
Per musica concentrazionaria si intende il corpus di opere create nei Campi di prigionia, transito, lavori forzati, concentramento, sterminio, di tutto il mondo dal 1933 al 1953
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La Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria, l’Unione della Comunità Ebraiche Italiane, Last Musik onlus e Fondazione S.E.C.A. presentano Bravo! Da Capo! rassegna di 4n Concerti e 3 Laboratori di letteratura musicale concentrazionaria che nsi terranno il 4 e 5 giugno 2018 a Barletta, Trani e Bari. La rassegna è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Società Italiana Autori ed Editori (SIAE) nell’ambito dell’iniziativa Sillumina-Copia privata per i giovani, per la cultura.

Per musica concentrazionarian si intende il corpus di opere create nei Campi di prigionia, transito, nlavori forzati, concentramento, sterminio, di tutto il mondo dal 1933 n(apertura del KZ Dachau) al 1953 (morte di Josif Stalin e amnistia dei nprigionieri nei Gulag) da musicisti discriminati, perseguitati, nimprigionati, deportati, uccisi o sopravvissuti di qualsiasi estrazione nprofessionale, artistica, sociale, religiosa, nazionale: ebrei, ncristiani, Sinti e altri del popolo Romanès, Euskaldunak o del popolo basco, Sufi, Bahá’í, quaccheri, geovisti, comunisti, disabili, omosessuali, prigionieri civili e militari. L’Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria, con sede a Barletta, han raccolto e tuttora raccoglie questo straordinario materiale allo scopo ndi restituirlo all’Umanità e consentirgli di riacquistare il posto che ngli spetta nella Storia della Musica. Tale lavoro di ricerca sta nrestituendo dignità ai musicisti e alla loro musica scritta su quaderni,n carta igienica, sacchi di juta, cartoline o tramandata a memoria mentren erano ancora sui treni; non è stato possibile salvare la vita di nnumerosi musicisti deportati ma si è riusciti a salvare la loro musica en ciò equivale ad avergli salvato la vita nel suo significato universale,n metastorico e metafisico.

A Trani, presso il Polo Museale di Trani, lunedì 4 giugno alle ore 18 si terrà il Laboratorio Arte scenica nei Lager con Nicolangelo Dibitonto, architetto e scenografo e Angelo De Leonardis, baritono e attore. Mentre alle ore 20 si terrà il concerto All’ombra delle tue ali con l’orchestra del Levante diretta da Francesco Lotoro, e con Fabrizio Signorile, Ilaria Catanzaro, Giovanna Sevi, Francesco Larenza, Angelo De Leonardis

mercoledì 23 Maggio 2018

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